Prima di sottoporsi a un qualsiasi trattamento di medicina estetica, presso il Samsara Medical Center, viene effettuato un consulto per dare tutte le informazioni necessarie al paziente riguardo al trattamento che verrà effettuato. In questo incontro vengono anche spiegati alcuni accorgimenti da tenere in considerazione per garantire l’ottenimento dei migliori risultati in tutta sicurezza.
Ecco alcuni errori che invece vengono comunemente commessi da molte persone quando si avvicinano alla medicina estetica:
1. ETÀ
Pensare di avere un’età troppo avanzata per poter iniziare un trattamento. Bisogna iniziare quando se ne sente il bisogno o qualcosa ci da particolarmente fastidio
2. FARE RICERCHE SU GOOGLE
Pensare di avere trovato il trattamento che fa per voi tramite ricerche fai da te su Google e nessuna indicazione da parte di un professionista. Così facendo si rischia di convincersi di aver bisogno di trattamenti che in realtà non sono adatti per l’inestetismo che si vuole migliorare.
3. PROFESSIONISTI
Cercare medici che non si conoscono, basandosi solo sui social network, senza controllare il CV e la formazione professionale. È importante rivolgersi a medici con comprovata esperienza nel proprio settore e che si aggiornano regolarmente attraverso i corsi ed i congressi promossi dalle società scientifiche internazionali di settore.
4. PRODOTTI
Non informarsi su cosa vi stanno applicando. È la vostra pelle, bisogna sapere la qualità e la provenienza di ciò che vi stanno iniettando, anche se ci si rivolge ad un professionista. Ricordatevi inoltre di avvisare il medico se state applicando sulle zone da trattare dei prodotti particolarmente sensibilizzanti, questo per evitare impreviste reazioni della pelle.
Il consulto prima di ogni trattamento presso il nostro centro a Lugano è fondamentale. Permette di comprendere e chiarire ogni aspetto di ciò che verrà effettuato, la metodologia, le tempistiche e soprattutto evitare incomprensioni dettate da una comunicazione insufficiente tra il medico e il paziente.
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Photo by Sasun Bughdaryan on Unsplash
