Un inestetismo di cui molte donne soffrono è il Melasma, ovvero un’iperpigmentazione della pelle che può presentarsi in maniera diffusa sul viso oppure localizzata in alcune aree specifiche. Essendo molto diffuso, sono molte le credenze ad esso legate. Scopriamo insieme quali sono vere e quali no.
Il melasma è una macchia della gravidanza?
Falso - Il melasma è una macchia brunastra che compare soprattutto sul viso delle donne adulte. È un'ipercromia molto comune e compare frequentemente durante la gravidanza. Tuttavia, non si tratta di una condizione esclusiva della gravidanza, poiché anche donne non in fase di gravidanza possono soffrirne.
Il melasma non ha cura?
Vero - Il melasma non ha una cura che funzioni sempre ed in ogni caso, ma può essere controllato. Ci sono persone che hanno una predisposizione a questa iperpigmentazione. Sono vari però gli stimoli, sia interni ed esterni, che causano la comparsa o il peggioramento del melasma. Tra questi fattori vi sono l'esposizione al sole (compresi gli infrarossi), il calore, i cambiamenti ormonali, lo stress, l'assunzione di alcuni farmaci, i traumi locali, ecc…
Se non si prende il sole, non è necessario utilizzare una protezione solare per il melasma?
Falso - Se si è predisposti è necessario usare quotidianamente la protezione solare, anche se non si va a prendere il sole in spiaggia. Qualsiasi luce e calore può potenzialmente peggiorare il melasma, anche se proviene dalla finestrino della macchina ad esempio.
Il make-up protegge dal melasma?
Falso - Il colore di un fondotinta cosmetico può proteggere in qualche misura, ma non è sufficiente a prevenire il peggioramento del melasma, che si scurisce alla luce visibile ed infrarossa. Oggi sappiamo che la luce visibile ne provoca un significativo scurimento, così come i raggi UV e gli infrarossi. Pertanto sarà importante utilizzare un filtro solare ad ampio spettro. Il make-up aiuterà solo a gestire esteticamente la problematica, ma non aiuta a prevenirla.
Il laser causa il melasma?
Vero e Falso - Le pelli scure con predisposizione genetica al melasma, se trattate con tecnologie che rilasciano calore eccessivo, possono favorire il peggioramento di questo inestetismo. I dispositivi laser utilizzati per trattare le macchie rischiano a volte di lasciare iperpigmentazioni post-trattamento che quindi non risolvono il problema. Per questo non sono sempre indicati come trattamento di prima linea del melasma. Altri casi, invece, possono avere beneficio dal trattamento laser, pertanto ogni situazione andrà esaminata singolarmente.
La nostra clinica di Lugano tratta il melasma con diverse tecnologie, tra cui il Laser Q-Switched e alcuni peeling specifici. Non esitare a contattarci per avere maggiori informazioni!
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