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16 January 2023

Tossina botulinica: si usa solo per le rughe?

Il famoso “botox”, tanto amato dalle star di Hollywood ma sempre più popolare anche da noi, è spesso associato al trattamento estetico delle rughe di espressione del viso.

Ma forse non tutti sanno che i primi testi scientifici che parlavano di tossina botulinica risalgono a quasi un secolo fa ed il suo primo utilizzo in medicina è della fine degli anni 80, dove veniva usato per la correzione dello strabismo. Con il passare del tempo questo farmaco ha avuto modo di esprimere tutte le sue potenzialità terapeutiche ed oggi viene usato in quasi tutte le specialità mediche per le patologie più disparate.

Di seguito alcuni esempi di utilizzi dermatologici della tossina botulinica:

Gestione dell'iperseborrea

L’utilizzo del botulino su pelli a tendenza acneica o semplicemente oleose rappresenta un aiuto efficace. Le ghiandole sebacee si occupano della produzione di sebo rendendo in alcuni casi la pelle particolarmente lucida ed oleosa. Veicolare il botox superficialmente, attraverso l’azione meccanica di microaghi, permette di agire sull’attività di queste ghiandole riducendola, ottenendo così una pelle meno unta nei mesi successivi alla seduta.

Miglioramento dei rossori di viso e collo

Studi condotti su pazienti affetti da rossori persistenti al viso e collo mostrano l’efficacia della tossina botulinica nel controllare il cosiddetto “flushing” del collo e del décolleté, ovvero l’arrossamento della pelle. La tossina infatti agisce sulla parete di questi capillari riducendo la loro capacità di dilatarsi, dunque può essere utile anche a chi soffre di cuperose o rosacea.

Rilassamento della contrazione muscolare

La funzione principale di questa tossina è ridurre la contrazione muscolare di alcuni distretti del viso e del collo, al fine di migliorare l’aspetto delle rughe causate dalle nostre espressioni. Ma non bisogna temere di avere poi un'espressione “paralizzata", in quanto l’azione del botox viene modulata facendo attenzione alle dosi ed alle zone in cui viene applicato, così da preservare la naturale bellezza di ogni volto.

 


Presso il nostro centro di Lugano la tossina botulinica viene impiegata nel metodo classico, ovvero iniettivo, per trattare rughe, oppure viene veicolata superficialmente nella fase finale del nostro Protocollo Microbotox non Invasivo, al fine di migliorare la texture della pelle riducendo la dilatazione dei pori e la produzione di sebo. Se sei interessata a uno di questi trattamenti chiamaci oppure scrivici su Whatsapp!

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Foto di Diana Polekhina su Unsplash