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21 June 2021

Punti neri

Tutto ciò che c’è da sapere su questo fastidiosissimo ed antiestetico inestetismo

 

I comedoni aperti, chiamati più comunemente punti neri, sono impurità cutanee derivanti dalla dilatazione ed occlusione dei pori cutanei per effetto di un “tappo” di sebo ossidato che assume pertanto un colore scuro.

I punti neri sono un fenomeno piuttosto comune in età giovanile, tipico delle aree cutanee più ricche di ghiandole sebacee, come il naso, le guance o la schiena. Una volta formatisi, possono rimanere tali e quali per lunghi periodi, regredire, oppure degenerare in fenomeni infiammatori di origine batterica, formando i foruncoli. Per questo motivo, i punti neri sono considerati la fase iniziale dell'acne.

Le cause principali che ne provocano la formazione sono:

  • una pelle a tendenza grassa/oleosa;
  • squilibri ormonali;
  • una scorretta o assente detersione della cute del viso;
  • applicazioni di prodotti make up inadatti al proprio tipo di pelle;
  • utilizzo di prodotti domiciliari troppo oleosi o comedogenici.

In ogni caso va comunque precisato che non sempre è possibile determinare un'unica causa responsabile dell'insorgenza di questo inestetismo poiché in moltissimi casi i punti neri si formano in seguito alla concorrenza di svariati fattori. C’è inoltre da chiarire che il poro cutaneo è una struttura anatomica normale della pelle e che quindi non può essere completamente eliminato.

Come possiamo prevenire e trattare la loro comparsa?

Effettuare periodicamente una pulizia del viso aiuta a mantenere lo strato corneo più sottile e a controllare l’eccessiva produzione di sebo.

L’esfoliazione è un passaggio importante, essa può avvenire sia tramite scrub enzimatici o meccanici che attraverso peeling chimici, considerati da sempre un ottimo alleato alla lotta contro i comedoni.

E’ possibile inoltre favorire la pulizia dei punti neri tramite la loro “spremitura” manuale.

Questa operazione, naturalmente, deve essere eseguita nella maniera corretta in quanto un’errata rimozione potrebbe provocare la formazione di infiammazioni, esiti cicatriziali o infezioni. E’ opportuno inoltre che questa sia eseguita con materiali sterili e in un ambiente molto pulito, per questo motivo, è sempre consigliabile rivolgersi a specialisti del settore.

Di seguito riportiamo i principi attivi e le sostanze funzionali maggiormente indicati per contrastare la formazione dei comedoni: acido salicilico, caolino (argilla verde), rosmarino, talco, zolfo, bardana, tea tree e limone.

Per limitare la comparsa di nuovi punti neri è fondamentale prendersi cura della propria pelle regolarmente e in maniera adeguata. A questo proposito, è fondamentale detergere la pelle quotidianamente con un apposito detergente.

Affidarsi ai consigli di personale esperto consente spesso di evitare di acquistare prodotti inutili per la cura del proprio viso o peggio addirittura dannosi.