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08 October 2020

Invecchiamento e rilassamento cutaneo

Tutto ciò che devi sapere: Perchè la pelle, invecchiando, si rilassa? Quali sono le cause della perdita di elasticità? E come prevenirla? Scopriamolo in questo articolo.

Invecchiamento e rilassamento cutaneo. Come sono correlati?L’invecchiamento è un processo fisiologico, somma dei cambiamenti genetici e molecolari che si verificano con il passare del tempo. E’ caratterizzato dal progressivo declino delle funzioni biologiche dell’organismo e di tutte le sue cellule, e dunque anche della pelle.

Normale conseguenza dell’invecchiamento cutaneo, il rilassamento della pelle si caratterizza da una progressiva perdita di tonicità ed elasticità.

Nello specifico, la pelle è formata da tre strati.

  • L’epidermide che ha funzione protettiva ed è lo strato che vediamo, a livello estetico, invecchiare ed assottigliarsi, perché le sue cellule basali perdono progressivamente la propria capacità proliferativa;
  • il derma, che sintetizza le sostanze necessarie per il rinnovamento cutaneo ed è formato da uno strato superficiale, costituito da un reticolato di fibre di collagene, ed uno profondo, formato da grossi fasci della stessa sostanza;
  • ...e lo strato sottocutaneo di grasso e tessuto connettivo situato sotto pelle, che isola e conserva il calore corporeo.

Perché la pelle si rilassa?

É proprio il collagene contenuto nel derma, insieme alle fibre proteiche e all’ elastina, a conferire alla cute elasticità, resistenza alla tensione e tonicità.

  • L’ invecchiamento cronologico determina una fisiologica diminuzione - in termini di qualità e quantità - di tali sostanze: con l’età, infatti, la parte fibrosa del derma aumenta rispetto a quella elastica, si riduce il ricambio cellulare e lo scambio dei nutrienti al suo interno. Il derma si assottiglia: le fibre di collagene sono più rigide e le fibre elastiche si “disgregano” progressivamente. Soprattutto sul viso, poi, l’ acido ialuronico si riduce in contenuto e diminuiscono i volumi del tessuto adiposo, muscolare e osseo. La perdita di elasticità della cute è responsabile della formazione delle rughe nel viso. La forza di gravità attira la pelle verso il basso: anche le braccia e le cosce, nella loro regione interna, sono interessate da questo processo.
  • La menopausa, nelle donne, è responsabile di una drastica riduzione del collagene del derma; inoltre, le ovaie producono meno estrogeni. La pelle è meno tonica ed elastica, i tratti meno definiti e le rughe sono enfatizzate.
  • La gravidanza può rappresentare un ulteriore fattore di rischio. Il corpo, in regioni specifiche (seno e addome), aumenta di dimensioni e volume - e aumenta anche il peso -, per poi “ svuotarsi”, favorendo la comparsa di smagliature.
  • Anche un generale aumento del peso corporeo o dimagrimento, soprattutto se repentini, sono pericolosi per le medesime ragioni.
  • Lo stress, il fumo e l’ alcool, poi, arrecano alla pelle danni ossidativi, compromettendone compattezza ed elasticità.
  • I raggi del sole ed un’ esposizione prolungata nel tempo sono ulteriori responsabili dell’ invecchiamento cutaneo, in particolare su viso, collo, décolleté (foto – invecchiamento). La pelle non è più capace, col tempo, di riparare i danni provocati dal sole, alterandosi in modo permanente anche nella sua struttura profonda. L’irraggiamento solare annuo in Svizzera varia circa fra 1050 e 1550 kWh al metro quadro, questo significa che anche qui a Lugano quando ci si espone al sole bisogna fare attenzione e proteggere la propria pelle per evitare di danneggiarla.

Come prevenire il rilassamento della pelle?

Se all’ avanzare del tempo, purtroppo, non è possibile porre rimedio, ciò che, invece, può essere fatto è sicuramente modificare comportamenti ed abitudini. Quindi… come agire?

  • Fare attività sportiva per sviluppare la massa muscolare;
  • seguire una dieta bilanciata e assicurarsi un buon apporto di fonti proteiche;
  • bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno per mantenere l’ idratazione;
  • utilizzare creme e trattamenti specifici mirati che combattono la secchezza cutanea;
  • evitare dimagrimenti troppo veloci;
  • esporsi al sole in modo corretto e non utilizzare le lampade abbronzanti;
  • pensare a trattamenti mirati come filler, biorivitalizzanti, peeling e laser, che agiscono sulla cute, contribuendo a mantenerne e a preservarne più a lungo l’ idratazione e l’ elasticità.