Botox o Microbotox? Chiariamo le idee
Le risposte alle 7 domande più frequenti sul Microbotox non invasivo.
In cosa consiste il Microbotox? Fa male?
Il protocollo Microbotox prevede l’utilizzo di diverse apparecchiature abbinate a una finale veicolazione di principi attivi (acido ialuronico, vitamine, amminoacidi, botox e peptidi) tramite microaghi che agiscono solo a livello superficiale. Non provocano alcun dolore.
Il Microbotox agisce sui muscoli come il Botox? Quali sono i suoi benefici?
Se il Botox agisce sulla contrazione muscolare, il Microbotox lavora sulla texture della pelle, migliorandone luminosità, idratazione e regolando la produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee.
Dopo quanto tempo vedrò i risultati del Microbotox e quanto tempo deve trascorrere tra una seduta e l’altra?
Il risultato del trattamento Microbotox è visibile sin dalla prima seduta. Consigliamo di ripetere il trattamento dopo circa 20 giorni in modo da intensificarne l’effetto e far sì che i risultati si mantengano nel tempo. Il numero di sedute da effettuare è soggettivo.
Appena dopo il trattamento devo seguire qualche accortezza particolare?
Una volta terminato il Microbotox il paziente può tornare alla sua quotidianità senza particolari accorgimenti.
Quanto dura il trattamento di Microbotox e a chi è indicato?
Il trattamento ha una durata di un’ora ed è indicato per tutti i tipi di pelle. Consigliamo il trattamento a partire dai 25 anni. E’ controindicato in caso di gravidanza e/o allattamento.
Se mi sottopongo ad un Microbotox non potrò fare il botox e viceversa?
I due trattamenti sono compatibili e complementari l’uno con l’altro e possono essere eseguiti anche nello stesso giorno.
Per concludere, quindi, che differenza c’è tra Botox e il Protocollo Microbotox non invasivo?
Il trattamento botox consiste in infiltrazioni di tossina botulinica che hanno lo scopo di attenuare le rughe di espressione causate dalla ripetuta contrazione dei muscoli della nostra mimica facciale.
Il Microbotox, invece, è un trattamento non invasivo che consiste nella sinergia tra tecnologie medicali e principi attivi come vitamine, amminoacidi, peptidi, acido ialuronico e appunto il Botox, andando ad agire a livello epidermico superficiale.